Dormire a Sorrento
La radice delle tradizioni che Sorrento e l’ intera Penisola Sorrentina possono vantare in materia di accoglienza si perdono nella notte dei tempi, tuttavia due sono i periodi fondamentali a cui si deve fare riferimento per individuare i momenti salienti dello sviluppo alberghiero nella Terra delle Sirene.
Il primo è da individuare tra la fine del Settecento e gli inizi dell’ Ottocento, quando cioè, con l’ affermarsi degli itinerari che disegnarono il Grand Tour dell’ epoca, furono aperti una decina di alberghi destinati esclusivamente ad un turismo elitario.
Teste coronate, intellettuali, artisti, letterati ed intere famiglie nobili provenienti da ogni parte d’ Europa prediligevano gli Hotel di Sorrento per trascorrere i loro periodi di villeggiatura in una delle località considerate alla moda perché ricca di bellezze storiche, artistiche, architettoniche e monumentali dell’ intera Campania.
Il numero degli Alberghi di Sorrento restò sostanzialmente invariato fino alla fine della seconda guerra mondiale, ma a partire dal 1946 si registrò un aumento esponenziale tanto in termini di quantità di strutture alberghiere, quanto in termini di camere e di posti letto.
Basti dire che nel 1957 si potevano contare già 35 hotel a Sorrento dotati complessivamente di 1.121 camere e 2034 posti letto.
Nel decennio successivo il numero degli hotel di Sorrento giunse addirittura a triplicarsi fino ad arrivare ad una disponibilità di 94 alberghi, 3.155 camere e 5.770 posti letto.
Successivamente gli alberghi a Sorrento sono arrivati ad un centinaio, mentre il numero di posti letto, ormai, supera le 10.000 unità.
Al di là della crescita che si è registrata in termini di consistenza numerica, però, ci sono da registrare due peculiarità che hanno accompagnato il fenomeno della crescita turistica sorrentina.
E’ indiscutibile, infatti, che i flussi turistici in arrivo a Sorrento – a partire dal 1946 – si sono profondamente diversificati rispetto al periodo precedente ed il turismo sorrentino si trasformò da turismo di élite in “turismo di massa”.
A dispetto della metamorfosi, però, Sorrento ha continuato a mantenere alte le sue tradizioni e non è un caso se gli Hotel di Sorrento sono riusciti ad assorbire fino al 25/30% degli ospiti in visita in Campania.
In questo caso a giocare un ruolo determinante – oltre alla qualità dei servizi offerti dagli alberghi sorrentini – è stata la posizione baricentrica che Sorrento gode rispetto ad altre importanti località turistiche quali Capri, Pompei ed Amalfi.
Dopo aver soppiantato Napoli come centro ideale per programmare escursioni, Sorrento ha costantemente puntato a migliorare la qualità dei servizi offerti dai suoi Hotel. Sotto questo profilo, infatti, balza evidente la seconda delle peculiarità di cui si è detto in precedenza.
Attualmente oltre il 50% degli hotel di Sorrento godono di classificazioni medio-alte (4 e 5 stelle), sono dotati di ogni genere di comfort e si mantengono sempre al passo con le innovazioni che si registrano in ogni ambito.
La loro capacità di soddisfare ogni genere di ospite, più che da qualsiasi positiva recensione, è testimoniata dal fatto che un recente studio sviluppato in termini di tourist satisfaction evidenzia il fatto che una elevatissima percentuale di turisti in visita a Sorrento è già stato precedentemente in visita nella Terra delle Sirene almeno una o due volte ed esprime il desiderio di ritornarci ancora in futuro.
Con l’ avvento delle nuove tendenze, poi, nel corso degli ultimi decenni, l’ offerta ricettiva in Penisola Sorrentina si è ulteriormente arricchita con una miriade di Bed and breakfast a Sorrento così come in ogni angolo della costiera a questi si affiancano Casa vacanze a Sorrento, relais a Sorrento ed ogni altro genere di struttura extra-alberghiera.
Nelle pagine di questa sezione del nostro sito potrai trovare utili indicazioni per orientarti su eventuali scelte ed acquisire le informazioni che occorrono per programmare una piacevole vacanza in Costiera Sorrentina.
Fabrizio Guastafierro