Personaggi
Ad oltre 500 anni dalla data della sua nascita (1544), è difficile pensare a Sorrento (che all’ epoca comprendeva tutti i comuni compresi tra Sorrento e Meta) senza immaginarla come la Città del Tasso.
Eppure il poeta che è passato alla storia per l’ essere stato autore di capolavori quali “La Gerusalemme liberata”, “La Gerusalemme Conquistata”, “L’ Aminta”, “il Rinaldo” e tante altre opere che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia della letteratura italiana, non è l’ unico figlio illustra di questa terra.
Basti pensare che proprio a Sorrento, nacque e dimostrò amore verso la sua terra natia anche il cardinale Landulfo Vulcano: il cardinale che, agli inizi del XIV secolo assolse i templari, dopo essere stato tra le più alte figure del Regno di Napoli e dello Stato Pontificio.
Si potrebbe aggiungere poi che un altro cardinale Sorrentino, Marino Vulcano, quale camerlengo, nel 1389, in seguito alla morte di Papa Urbano VI, per un breve periodo, svolse le funzioni di Sommo Pontefice, limitate alla sola ordinaria amministrazione e ad assicurare che nel periodo di “sede vacante” si preparasse il Conclave per l’ elezione del nuovo Papa, ovvero Bonifacio IX.
In epoche ancora più recenti poi, Antonino Sersale, altro cardinale sorrentino, giunse ad un passo dal soglio pontificio in occasione del conclave che nel 1769 elesse papa Clemente IVX.
In realtà, alla vigilia di quella elezione, il Sersale era considerato papabile perché sostenuto da tre diversi Re: Ferdinando IV di Napoli, Luigi XVI di Francia e Carlo III di Spagna.
Tuttavia la sua elezione incontrò il veto di Giuseppe II, allora Imperatore d’ Austria ed i sogni del sorrentino svanirono nel nulla.
A questa prima corposa elencazione potrebbero aggiungersi i nomi di altri cardinali discendenti da famiglie sorrentine o quelli di coloro che giunsero ad essere considerati familiari di vari re del mezzogiorno
Il tutto senza considerare il fatto che, considerando l’ intero territorio della Penisola Sorrentina, la Terra delle Sirene ha dato i natali ad un artista del calibro di Carlo Amalfi ed a tanti imprenditori che, nel corso degli anni, si sono distinti in vari ambiti generando il benessere economico della realtà locale.
Come fare a dimenticare, ad esempio, che in epoche recenti le famiglie Russo, Acampora, Manniello, Tramontano, Iaccarino, Fiorentino ed altre ancora hanno contribuito a determinare le fortune del turismo a Sorrento?
Come fare a dimenticare che ai nomi delle famiglie degli armatori di ieri (Ciampa, De Martino, Cacace, Cafiero, Giuffrè, Aponte, Di Leva, etc.) di sono aggiunti, in epoche più recenti, quelli di Achille Lauro, prima, e di Gianluigi Aponte, poi?
Come fare a dimenticare i tanti professionisti e manager che anche all’ estero hanno contribuito a far brillare alta la stella di Sorrento e della sua penisola?
Partendo da queste premesse, nell’ ambito dei contenuti proposti dal nostro sito, abbiamo ritenuto di creare un menù dedicato ai personaggi che oggi fanno onore alla nostra realtà o l’ hanno fatto in passato.
In questo contesto saranno proposti approfondimenti relativi ad imprenditori, personalità impegnate in ambito accademico, operatori del mondo dell’ informazione, ai sindaci, ai rappresentanti del territorio nel mondo delle istituzioni ed a chiunque merita una menzione particolare.
Fabrizio Guastafierro
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