... ALL OTHER SCRIPTS MUST BE PLACED BELOW Sorrento alla fine del Rinascimento | Il meglio di Sorrento

13) Sorrento alla fine del rinascimento

Capitolo 3

La fine del Rinascimento e il diffondersi delle tendenze barocche
3.1 La fine del Regno d’Aragona
L’ accordo di Granada del 1500 segnò una svolta fondamentale nella storia del Meridione: nel giro di pochi anni si verificò la fine del regno aragonese e la prepotente affermazione delle forze di Ferdinando il Cattolico, che diede vita al duraturo dominio spagnolo(1). In quel periodo, Napoli divenne una delle più importanti città d’Europa, anche se, durante i primi anni del viceregno, le continue guerre di successione tra francesi, aragonesi di Napoli e spagnoli, mantennero la città in una situazione politica molto precaria. Vistosi cambiamenti avvennero grazie all’iniziativa del viceré don Pedro de Toledo, che fu il protagonista della scena politica partenopea e che attuò un progetto pubblico di risanamento generale, con la conseguente creazione di nuovi spazi(2). In questo periodo la vita artistica e sociale di Sorrento vide la diffusione di varie accademie e ordini monastici, che  diedero una marcata impronta conventuale alla città, anche se non mancò lo sviluppo borghese che facilitò il proliferare di numerose testimonianze civili.
Note:
1 B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1958, pagg. 102-103; G. Galasso, Mezzogiorno Medievale e Moderno, Torino 1965, cap. III, par. 2; V. Russo, Sorrento cit., pag. 19.
2 G. Coniglio, Il regno di Napoli al tempo di Carlo V, Amministrazione e vita economico-sociale, Napoli 1951 pag. 27-30; G. Pane, Pedro de Toledo, viceré urbanista, in “Napoli Nobilissima”, 1975, Napoli, vol. XIV, pagg. 161-172.
© Testo integralmente tratto dalla Tesi di Laurea intitolata “L’EDILIZIA CIVILE A SORRENTO”, discussa dal Dott. Paolo Ziino, nell’ anno accademico 2000/2001 presso la Facoltà di Lettere dell’ Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli (Corso di laurea in conservazione dei beni culturali). Relatore Prof. Francesco Divenuto.
Nessuna parte può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l’ autorizzazione scritta dell’ autore