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Sorrento, i progetti specifici del PUC

13 I Progetti specifici
Come è stato già affermato, nell’ ambito di una normativa semplice per ampie zone di piano, che costituisca una previsione a più ampio respiro, questo Piano ha individuato alcuni Progetti specifici, ovvero azioni di dettaglio o opere particolari, che, pur in coerenza con la pianificazione complessiva, possono costituire interventi programmabili, anche ad iniziativa privata, dalla Pubblica Amministrazione.
Si tratta, in via generale, di opere di miglioramento o adeguamento della mobilità ed opere consequenziali di sistemazione urbana, comprendenti interventi complessi e specifici non contemplabili nelle norme generali per le singole zone,
Essi saranno approfonditi nell’ambito della “programmazione degli interventi” di cui all’art. 25 della legge regionale 16/2004, graduandone l’ attuazione, anche in relazione alla fattibilità degli interventi stessi, sia sotto il profilo tecnico-amministrativo, sia sotto il profilo economico-imprenditoriale.
In tal senso, alcuni progetti dovranno essere sottoposti a preventivo “studio di fattibilità“, anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale, prima di essere avviati a progettazione.
Nel caso specifico delle opere infrastrutturali si sottolinea che il tracciato proposto nelle tavole di Piano ha carattere meramente esemplificativo, ma che in sede di progettazione, verificatane positivamente la fattibilità, andranno definite le caratteristiche tecniche, geometriche e attuative nonché la compatibilità geomorfologia, idrogeologica e ambientale.
L’ Amministrazione comunale si riserva di individuare ulteriori Progetti specifici nell’ ambito dell’ attuazione del Piano, con atti consiliari successivi.
Nella tavola P3 di Piano (Disciplina d’uso del suolo: prescrizioni) i Progetti sono individuati e contrassegnati con la numerazione da 1 a 10, ovvero:
1. PARCHEGGIO INTERRATO DELLA METROPOLITANA REGIONALE: realizzazione di un parcheggio interrato sotto il piazzale ed in parte sotto i binari della stazione terminale di Sorrento della Circumvesuviana. Il progetto, già finanziato dalla Regione Campania, costituisce una . variante della proposta contenuta nel Prg vigente e nel Pup di realizzazione dl un parcheggio al di sopra dei binari su di una piazza sopraelevata, con una soluzione di notevole impatto ambientale.
2. PIAZZA E PARCHEGGIO DEI BUS NELLA FRAZIONE CAPO: si prevede, nell’ ambito di un piano attuativo specifico, la realizzazione di un parcheggio per lo stazionamento dei bus di linea e turistici con annessa piazza pedonale.
3. RICOSTRUZIONE PARZIALE DI UN EDIFICIO PER L’ ADEGUAMENTO DI VIA ROTA: si prevede la demolizione di un piccolo fabbricato per consentire I’ adeguamento della via Rota previsto dal Piano e la sua ricostruzione, a parità di volume, in arretramento.
4. RICOSTRUZIONE PARZIALE DEL FRONTE DELL’ HOTEL CAPRI PER ADEGUAMENTO DI CORSO ITALIA: si prevede la demolizione parziale per una fascia di circa 5,00 metri dell’ Hotel Capri su corso Italia, ai fini dell’ adeguamento della larghezza stradale che in quel punto si restringe non consentendo la continuità del marciapiede pedonale e la ricostruzione, a parità di volume, alle spalle dell’ hotel in un’ area già di proprietà dell’ esercizio, alberghiero.
5. COLLEGAMENTO PEDONALE MARINA PICCOLA – MARINA GRANDE: il progetto preliminare già redatto prevede la realizzazione, tramite la sistemazione di tratti già esistenti, la creazione di nuovi tratti e la realizzazione di un piccolo scavo in galleria, di un percorso esclusivamente pedonale tra le due Marine di Sorrento, realizzando una passeggiata a mare di grande suggestione.
6. PIAZZA SU CORSO ITALIA: si prevede la realizzazione di una piazza tangente il corso Italia, con un parcheggio sottostante, al posto dell’ attuale distributore di carburanti, creando un ulteriore spazio pedonale in un’ area meno centrale. L’attuale stazione di distribuzione di carburanti potrebbe essere delocalizzata su via Rota nell’ area indicata con la lettera P6.
7. SISTEMI DI COLLEGAMENTO ETTOMETRICI: come già evidenziato nel capitolo relativo alla mobilità, il Piano prevede un sistema articolato di trasporto pubblico, tra cui sistemi di connessione a breve raggio ed in sede propria (sistemi ettometrici) qualI: mini-metrò, funicolari, scale mobili, ascensori inclinati,… Il Piano prevede, nella prima fase, la realizzazione del collegamento interrato parcheggio di interscambio a S. Lucia stazione della CircumvesuvianaParcheggio CorrealeMarina Piccola.
8. FUNIVIA PER S. AGATA; descritta nel capitolo sulla mobilità, il collegamento su funivia consentirebbe di connettere il centro di Sorrento (partendo dal parcheggio di interscambio a S. Lucia) con S. Agata dei due Golfi, in prossimità dell’ eliporto.
9. VIABILITA’ DI SCORRIMENTO IN GALLERIA: anche questa previsione è già descritta nel capitolo della mobilità, con la realizzazione di un tratto più a nord da via dei Platani (Piano di Sorrento) fino al parcheggio di Via dei Platani (Piano di Sorrento)
Fino al parcheggio di interscambio di S. Lucia e di un tratto più a sud di collegamento tra la via S. Renato e Corso Italia a confine con S. Agnello che consentirebbe di dedicare il primo tratto di Corso Italia (da S. Agnello all’ incrocio con la via degli Aranci) a senso unico in entrata verso Sorrento.
10. RIQUALIFICAZIONE DI MARINA PICCOLA. Il progetto dovrà prevedere, oltre al completamento del porto turistico nelle zone G2, il recupero ambientale del costone, la riqualificazione della spiaggia e del lungomare, il recupero degli edifici sul lungomare, la sistemazione dell’ area di accoglienza degli aliscafi e dei traghetti, i parcheggi relativi, nell’ ambito di un complessivo miglioramento ambientale dell’ area e nell’ obiettivo di eliminare elementi di inquinamento e degrado pur esistenti.
11 ADEGUAMENTO DELLA VIABILITA’ URBANA. Nell’ambito del piano della mobilità, di cui al precedente cap. 12, si è evidenziata la necessità di non realizzare nuova viabilità ma di potenziare il sistema dei trasporti pubblici e la fruizione pedonale. Tuttavia il Puc ha individuato alcuni indispensabili adeguamenti della viabilità esistente, al fine di eliminare punti di criticità sia sotto il profilo della mobilità per i residenti sia sotto il profilo della sicurezza. Questi adeguamenti saranno oggetto di progetti specifici.
Il testo che precede è integralmente tratto dalla Relazione del Piano Urbanistico Comunale di Sorrento predisposto dal Dirigente del IV Dipartimento del Comune di Sorrento, Ingegnere Guido Imperato con la consulenza del Prof. Arch. Guido Riano