Un panettone sorrentino chiamato Verona a chi compra Positanonews
Antonio Cafiero e la versione cartacea di Positanonews, durante le festività natalizie 2013 a Sorrento, hanno deciso di lanciare una simpatica provocazione in risposta alla decisione della Bauli di lanciare sul mercato un dolce natalizio denominato Sorrento.
L’ estroso pasticciere sorrentino – il cui negozio sul Corso Italia di Sorrento – è spesso frequentato da Star e da Vip ha deciso di iniziare la produzione di un panettone sorrentino su cui spicca il nome di Verona.
Come a dire: se a Verona fanno i dolci con l’ uso dei limoni e con il nome di Sorrento, vorrà dire che a Sorrento cominceremo a fare panettoni con il nome di Verona.
La produzione, in realtà è limitatissima, ma serve solo a lanciare una provocazione ed a far capire al colosso veronese che se non si è reso responsabile di un fatto commercialmente grave, almeno ha commesso una gaffe nei confronti della Terra delle Sirene.
![Positanonews e il panettone di Sorrento chiamato verona](https://www.ilmegliodisorrento.com/wp-content/uploads/2013/12/Positanonews-209x300.jpg)
La copertina di Positanonews (in basso si trova il “buono” per ricevere il panetteone sorrentino chiamato Verona)
Sempre originale perché capace di battere vari record nell’ ambito dell’ arte pasticcera e perché pronto a far dono di versioni deliziose, talvolta enormi, delle proprie specialità anche a personaggi considerati inavvicinabili, Cafiero ha voluto così sdrammatizzare – con ironia – la polemica che incalza da diverse settimane su quella che alcuni ritengono essere stata una scorrettezza della Bauli.
E così dopo essersi dedicato in passato alla produzione di dolci destinati a finire, tra le altre, nelle mani di papa Giovanni Paolo II, di Sofia Loren, di Cavani e di ogni genere di personalità del mondo del cinema, così come dello spettacolo, dello sport e della politica, Antonio Cafiero, questa volta, si dedica alla produzione di un dolce che sebbene caratterizzato da una denominazione “veronese” è realizzato per tutelare il nome di Sorrento.
L’ idea è piaciuta a Positanonews che, immediatamente, ha deciso di dedicare l’ apertura del giornale proprio a questa notizia.
Ma è successo anche qualcosa di più.
Antonio Cafiero e Positanonews, infatti, per dare ulteriore risalto all’ iniziativa hanno stabilito un accordo grazie i lettori che si recheranno nella pasticceria di Antonio, con una copia dell’ ultima edizione di Positanonews in versione cartecea, riceveranno proprio il Panettone Verona prodotto a Sorrento.
Chi lo ha già assaggiato giura che è buonissimo!!!
Nel pensare q questa iniziativa viene spontaneo parafrasare il celebre proverbio secondo il quale “chi di spada ferisce… di spada perisce” e dire “chi di dolce ferisce…. di dolce perisce!!!!”
Peccato, però, che la Bauli non faccia lo stesso.
Già perché non solo i suoi dolci – che sono di produzione industriale – costano cari e…. “amari”, ma per di più (con qualsiasi nome li chiamino) non potranno mai essere buoni e genuini come quelli del nostro Antonio Cafiero.
Fabrizio Guastafierro